Il secondo anniversario della morte di Harry Potter. Misteriose ancora rimangono le circostanze del suo assassinio, i fatti sono avvolti nella stessa nebbia fitta ed impenetrabile di due anni fa, quando il corpo del famoso Auror è stato ritrovato privo di vita nel suo ufficio la mattina del 8 Gennaio 2019 Il corpo non palesava segni di colluttazione, ne traccia di magia oscura, il suo cuore pare aver semplicemente smesso di battere a nemmeno 40 anni di età. Un biglietto lasciato sul pavimento di fianco al Mago rendeva pubblica l'esistenza di un assassino. - più semplice del previsto - Gli Auror indagano ancora per la morte del loro compagno tanto stimato sebbene gli avvenimenti degli ultimi mesi li vedevano impegnati alla ricerca dei criminali fuggiti da Azkaban. Niente più traccia di loro, erano semplicemente svaniti nel nulla lasciando le loro catene ancora intatte ed i Dissennatori confusi. Alcuni pericolosi assassini, terroristi, ladri e stupratori, altri erano dichiarati Mangiamorte, ma la cosa che li accomunava era che tutti i fuggitivi appartenevano alla stirpe dei Purosangue. Alla luce dei recenti avvenimenti, il Ministero aveva assegnato ad ogni luogo del mondo magico (e non) di Inghilterra, diversi Auror a protezione dei cittadini. A turno, tre di loro, doveva rimanere giorno e notte alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e non era raro trovare pattuglie in giro per Hogsmeade e Diagon Alley. Hogwarts continuava a dichiararsi un luogo sicuro per gli studenti, ma erano anni che il Ministero cercava di mettere le mani sulla scuola. Si pensa che i Mangiamorte stiano tramando nell'ombra per tornare alla ribalta. Sconosciuto il loro covo, sconosciute le loro facce e pericolosi i loro contatti ormai infiltrati in ogni luogo.