Joe Black

joe black

Il diavolo è ottimista se pensa di poter rendere le persone
peggiori di quello che sono

Nome e Cognome : Joseph Black, ma preferisce Joe
Età e Data di nascita : 46 anni - 05/07/1974
Luogo di nascita : Londra
Stato di Sangue : Purosangue
Razza : Umano
Abilità : //
Casa : ex Grifondoro
Lavoro : Capo Auror

Aspetto fisico

Madre natura ha posato lo sguardo sul piccolo Joseph ed ha deciso di premiarlo con due bei occhi azzurri e dei lineamenti piacevoli. E' alto quasi un metro e novanta e gli anni di allenamento gli hanno conferito una muscolatura non indifferente. I capelli rossicci si mischiano tra quelli castani e quelli bianchi che già da anni macchiano la barba e capigliatura rendendolo più vecchio di quanto già non lo sia. A volte porta i baffi, generalmente non ama tenere la barba, ma non è raro vederla sul suo mento nei momenti di stress o nei periodi di impegni accavallati nel Ministero. Ha un guardaroba piuttosto ampio, costretto per il suo lavoro a vestire di completi, predilige il nero e tutti i toni scuri.

Carattere

E' pessimo. Un razzista latente verso i babbani e mezzosangue. Lui è il centro dell'universo, l'uomo che ama il potere e che non può amare altri che se stesso. Vizioso figlio di una buona donna senza filtri, fatica a non dire ciò che pensa incurante di poter ferire gli altri. Sembra incapace di provare compassione, incapace di essere sensibile e di provare rimorso. Tirannico, forgiato dalla rigidità militaresca delle schiere di Auror. Gli piace bere, fumare e provare tutte le droghe che il mondo Babbano ha saputo offrirgli. Ama l'azione, la violenza gratuita, le donne difficili e provare dolore fisico. Nonostante tutto può essere divertente, a tratti piacevole se preso nel verso giusto, ma è estremamente raro vederlo diventare dolce, una condizione che esce quasi solamente con la sorella.
La sua priorità è il lavoro, crede di svolgerlo al meglio e se ha un obiettivo non si dà pace fino a che non lo raggiunge e non porta a termine un incarico, come un cane con un osso. È severo e distruttivo, nonostante l'apparente riluttanza, gli piace allenarsi con le nuove reclute per mettersi in mostra.

Storia

La famiglia o l'amore, questo era il dilemma della mamma di Joseph. Era solo un bambino quando lei decise di abbandonare la sua famiglia per scappare insieme al giovane amante babbano. Quando si dice un figlio di puttana, lui e la gemella erano cresciuti con le distratte cure del padre impegnato a mantenere casa ed a non cadere nella depressione per l'abbandono della moglie.
Joe ed Olivia erano molto attaccati, tanto che qualcuno avrebbe potuto vedere il loro attaccamento come morboso, se uno dei due si faceva male, anche l'altro sentiva il dolore e se uno dei due era in pericolo anche l'altro percepiva la sua ansia. Non si erano mai divisi fino a quando non arrivarono ad Hogwarts e furono smistati in case diverse. Il folle coraggio di Joe fu decisivo per ritrovarsi nelle schiere dei Grifondoro, mentre l'astuzia di Olivia le fece adottare i colori argento e verde dei Serpeverde. Abituati a passare tutto il tempo insieme e dividere il giaciglio, fecero fatica a staccarsi ed accettare la divisione, ma entrambi si fecero forza e si impegnarono per trovare altri amici nelle loro rispettive case.
Joe non era proprio uno studente modello, aveva avuto la sua buona dose di punizioni e faceva il bullo con i suoi compagni, ma era un talento nelle materie come incantesimi, trasfigurazione e difesa contro le Arti oscure. Era bravo, tanto bravo da ricevere la spilla da prefetto che però gli fu strappata via nel giro di tre mesi per condotta inappropriata. A quanto pare, essere un prefetto non gli dava ancora più diritto di fare il bullo con i più giovani, anzi doveva essere sua premura assicurarsi che episodi del genere non si verificassero. Durante gli ultimi due anni fece parte della squadra di Quidditch dei Grifondoro nel ruolo di Cacciatore.
Joe finì gli studi con ottimi voti, questo perché l'unico suo obiettivo era riuscire a divenire un Auror e tra le competenze richieste c'era anche l'eccellere in molte materie. Ovviamente era diventato un Auror per combattere le forze oscure anche se non era mosso proprio da giusti ideali, si era da subito distinto per la sua lealtà al Ministero che a volte andava in contrasto con la sfacciataggine ed assurda sicurezza che dominava i suoi momenti peggiori.

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PV : Michael Fassbender